Recensioni che cavalcano l’onda: Notte prima degli esami
Leonard Matlin, l’emerito critico cinematografico, aveva coniato un espressione per spiegare l’incredibile stupidità di atteggiamenti di alcuni personaggi, ovvero “the stupid factor”
the stupid factor é quel momento per cui ad esempio un uomo non vedeva il lapalissiano amante della moglie dietro la tenda mentre tutti urliamo è LI CAZZAROLA. secondo Matlin grazie a questo factor l 80% delle trame “va avanti”
Certo a volte siamo noi a credere a delle stronzate per goderci un film, e questo si chiama “sospensione della credibilità”: be, notte prima degli esami, dell’ormai uber – renowed fausto brizzi ,pur nella sua carineria, é un esatto mix di questi due elementi.Me ne sono resa ben conto rivendendolo ieri sera quando l’ho trovato inspiegabilmente su raiplay nonostante le recenti vicende (deve essere la classica mossa tutto cambi perchè nulla cambi, nda)
Ad esempio, in una delle prime sequenze i 5 amici vanno una festa e nonostante siamo nell 89 nessuno si stupisce di sentire solo canzoni di 6-7 anni prima, anzi, partito il gioca jouer (!) attaccano a ballarlo con tutte le mosse e esordiendo anche con “è la mia canzone preferita”. sono abbastanza sicura che se andassi ad una festa e sentissi solo canzoni di sean paul o dei black eyed peas ad una certa mi avvicinerei al dj chiedendo “scusi, ma questa è una festa a tema?”
A suddetta festa Luca conosce ragazza “dei sogni” (e cioè facile al restare nuda e con le tette all insu) ma vuoi che non sia proprio la figlia del professore stronzo a cui lui ha tral’altro proprio dato dello stronzo, la stessa mattina? oh, e poi dicono che Roma è grande
Un altro dei miei punti preferiti per quanto riguarda l’indecenza strutturale è la scoperta che al prof è stata rubata la macchina (la simca 1000, gia vecchissima nei 70, figuriamoci nell’ 89) in una zona di Roma centralissima (e pedonale!) l’equivalente di inscenare un furto di macchina parcheggiata di lato a fontana di trevi. ovviamente è un atto di stupidità per avvicinare il prof e l’alunno (e fare annuire matteo salvini), alunno che quindi si offrirà di accompagnarlo a casa nonostante l’odio tanto il dolore nell immaginarlo prenderlo un tremendo e coleroso bus
come a dire : va bene l inimicizia ma a tutto c’è un limite oh, ma addirittura fargli prendere un pulman capitolino! (altro annuimento salviniano con tanto di pugno battuto su scrivania che dice GIUSTO!)
ma per me la vera ciliegina sulla torta sono le inutilissime presenze in tranchant di personaggi come
1)l ‘amica bocciata
2)la nonna che va a ballare (questa gia un pò meglio dell’amica, davvero tremenda)
3)la festa della mamma con il nuovo compagno-edoardo costa
la prima serve solo a sottolineare de neuv che siamo nei 80 (non bastava gia tutto il film) e BASTA. è traumatologicamente e tramamente inutile. la seconda a legare un pò i pezzi ma ha un peso specifico piuma e la terza a ribadire che in italia siamo i padroni assoluti di come non si rappresenta una festa credibile (anche sa là virzi è il campione assoluto, pure piu di Moccia e delle sue feste con gente che arriva a cavallo)
se vi interessa, il link è questo e starà ancora per qualche giorno
“buona visione”
Monica
7 anni agoA me hanno regalato il dvd per Natale,film trashissimo però carino per passare 90 minuti