Momento DRAMA: Emily Ratajkowski “denuncia” come non lavori più a hollywood per colpa delle sue tette

Nel mondo della Ratajkowsky, a parte la possibilità di fare foto non-nude su instagram, gente come Pamela Anderson o Christina Hendricks non sono mai esistite. Il cinema e la TV a sentire lei sono solo una sequenza di donne piatte e di produttori bigotti che cercano di piallare ogni visione di capezzolo con fasciature multiple, e non l’esatto contrario . un pò come quella volta che sono entrata in quella discoteca e ci ho trovato una tipa che si, non so come chi si chiama in linguaggio lesbionic, ma credo che tecnicamente si stesse “legando” le tette per nasconderle.

E chi non può ne vuole nascondere il suo seno (perchè lei è, ricordiamolo per chi non l’avesse capito platealmente, ma immagino siate pochi, “una femminista”) é Emily Ratajkowski, la top model che vorrebbe anche sfondare al cinema, ma non ci riesce perché quei cattivoni non la vogliono perchè troppo tettona , almeno così racconta da “Harper’s bazaar”, con tanto di faccetta triste in copertina

people don’t want to work with me because my boobs are too big. What’s wrong with boobs? They’re a beautiful feminine thing that needs to be celebrated. Like, who cares? They are great big, they are great small. Why should that be an issue?”

Per quei tre che non avessero visto le tette della Emily vi vorrei tranquillizzare: Non è che ha la nona, come quella signora a “Forum” che abbassandosi in macchina inavvertitamente schiaccio con il seno l’acceleratore investendo un uomo, che ora come risarcimento richiedeva un operazione di rimpicciolimento seno, ma una normalissima quarta

Forse la ragione del non trovare molto lavoro della EM é che recita come potrebbe recitare  un ananas: io l’ho vista in ben due film,che credo sia un record: “Gone girl” e “Entourage”. In Gone girl aveva una particina e non commenterò, ah e tral’altro là era stata preso SOLO per le tette, ma in Entourage era, per parafrasare Nathan Rabin, “un buco nero”

E non ci sono scuse: in Entourage ha una parte molto lunga, quasi da deus ex machina, e soprattutto interpreta se stessa : bè, sembrava un legno secco scocciato. Tutto ho pensato meno che quella fosse una ragazza che stesse là per sceltà, sembrava più aver perso una scommessa

Recitava male se stessa in un film in cui tutti recitavano malissimo. Praticamente la Merz in Jolly blue