Nuova Hossessione: “settimanale Mio”
Ho sempre avuto una fascinazione per le riviste trash soprattutto per il fatto che in casa mia non se ne vedevano alcunchè: l’unica che io ricordi era una tale “Onda tv” che comprava mio padre a puro scopo ricreativo poichè innamorato della sua rubrica “massimo sgradimento”, una specie di posta del cuore, dove la gente scriveva per dire cosa gli piaceva o no della tv, tutto senza toni letterari nè ironici: ricordo che una volta un pamphlet era dedicato a “tappeto volante”
insomma, li dove la gente si accontentava del più mainstream cronaca vera, io cercavo proprio negli abbissi, scovando nel tempo il mitologico “tutto di tutti”
ma toccando l’apice con “MIO” meglio noto come “settimanale MIO”
no no
Mio non ha un vero e proprio sito, per estrapolare la prima pagina e il sommario in pdf bisogna andare sul sito http://www.aaeditore.it/
tra le varie cover ho trovato questa opera d’arte che il photoshoppatore di Maria Carey sarà già in eremo.
ah pensavo sono cambiata, ora sono un fantasmino, uuuuu
al contrario di Tutto di tutti, il cui fascino proviene non solo dal titolo becerissimo ma anche dalla grafica affastellata
Mio è più o meno come tanti altri rotocalchi e la sua allure in primi rimane quindi si, il nome senza senso (oerchè MIO? dopo quale riunione sponsorizzata da un famoso formaggino sono arrivati a questo nome? ) e soprattutto il sottopancia che insiste come la rivista sia “per tutta la famiglia”: a meno che la famiglia non sia la famiglia di Roman Polanski, generalmente in quella normo-dotata è difficile scatenare interesse almeno in 2 quarti di essa, con una rivista di gossip, soprattutto quando persino il livello serietà è rappresentato da annunci come
La notizia è ghiotta e di quelle davvero interessanti, sia per il nostro futuro che per quello di figli e nipoti: con l’aiuto di una alimentazione attenta e più sana, accumulando meno stress e non disabituandoci mai a un piccolo sforzo fisico nel corso della giornata, molto presto potremmo vivere fino a 120 anni. Andate a pagina 14 di questo numero di Mio, per scoprire insieme a noi trucchi e consigli per campare meglio e di più
campare. CAMPARE. adoro.
ps: perchè non un “meno campari, se vuoi campare?” come sottotitoli. ah si. queste riviste sono completamente avoid di ogni senso dello spirito. Ed è il loro bello.
Nadia Vitari
7 anni agomeno campari, se vuoi campare, meriti il Nobel per la letteratura! geniale ahah
Monica
7 anni agoMa l’assurdo e che c’è gente che le compra
Nadia Vitari
7 anni agoe che crede a quanto scritto, e di questi giornalacci ce ne sono un saaaaacco!
claudia mastro
7 anni agoripeto, : chi è JOE MASK!!!
Nadia Vitari
7 anni agoboh, un wrestler? o uno spogliarellista goth? ahah
claudia mastro
7 anni agoio non li leggo manco dal parrucchiere, sono noiosissimi, manco uno sgup
Monica
7 anni agoIo li sfoglio quando me li porta mia madre,lei li compra.
LaFayette
7 anni agoLa prati vuole un uomo vero?!?
claudia mastro
7 anni agonon bastava lei?
LaFayette
7 anni agoComunque se Mio è di tutta la famiglia si dovrebbe come minimo chiamare Nostro
claudia mastro
7 anni agoma chi è joe mask? qualcosa che ha a che fare con striscia?
LaFayette
7 anni agoAppunto!