modesty moment: L’intervista sobria a Boateng

Boateng è quel tipo di giocatore che ti fa chiedere come funzionino gli scout nel calcio

 

partito dal milan, è finito per essere licenziato dallo shalke , mandato in esilio in un club chiamato las palmas e a non essere neanche più convocato dal ghana

e mo co sta bandiera che ce faccio?

ritornato in auge, parla di se stesso con l’umiltà di marlon brando , d’altronde chi non lo farebbe fosse stato consacrato come  “leader del Sassuolo”???eh, oh.

L’intervista in realtà è abbastanza carina, la Satta esce fuori abbastanza bene (cucina! legge! non dice ti amo!) e boateng è ufficialmente il primo calciatore a poter rispondere alla domanda ultimo libro letto, ma ci sono alcuni momenti “cassano level of modesty” e ve li ho riportati, se volete la versiona lunga, in cui si chiedono cose che “bo, ma a chi dovrebbe interessare?” tipo che tipo di padre è kpb, andate pure sulla gazzetta

Tra lei e Ibra, chi era il leader dello spogliatoio?
“A volte serviva che fosse Ibra, a volte che fossi io. Ma ce n’erano tanti: Pirlo, Nesta… Io ero il leader dei giovani, di quelli più svegli
Insomma, era lei a organizzare le uscite serali…
“Ma io sono uscito pochissimo! Se guardo indietro, mi accorgo che avrei potuto divertirmi molto di più: era proprio il mio momento, ero un idolo, avrei potuto approfittarne…“.
Cosa vuol dire invece essere leader al Sassuolo?
” Io tratto i compagni in maniera differente a seconda del carattere di ciascuno: c’è quello che ha bisogno di coccole e quello che ti ascolta solo se alzi la voce. Per me questo vuol dire essere un vero leader”.
Oggi nel mondo vede autentici leader, politici o morali?
“Pochissimi. Per questo abbiamo tanti problemi(…)”.
C’è un personaggio che le piace?
“Due: Will Smith e Denzel Washington. Esprimono idee, prendono posizione (???nda). Per esempio, io sono d’accordo col secondo quando dice che bisogna togliere i telefonini ai bambini (Si, lo dice sempre anche mia madre, e guarda che fine ha fatto, nda). Io lo faccio coi miei figli: ogni tanto glieli prendo e li butto via. I ragazzi non giocano più all’aperto, non conoscono il profumo dell’erba (AHAHAHHA ahahahhhauhsuhuHAUHAUHAUHAUH IL profumo dell’erba !!! no vabbè ma da quantì che sognavo di sentire sta frase  ? più o meno dal 2004, quando in un edicola di latina avevamo visto sto libro e ci passavamo apposta davanti per ridere).
Tranne il Las Palmas in Spagna, ha sempre giocato in squadre importanti, per tradizione e pubblico.Che effetto fa ritrovarsi nel Sassuolo e davanti a poche migliaia di tifosi?
“Mi dà tanta soddisfazione. Le realtà piccole sono spesso le migliori, perché hai veramente la sensazione di conoscere chi ti sta vicino. Nel grande club è tutto più dispersivo (si se te chiama il barcellona intanto ce vai a piedi, nda)
Ma passare dagli ottanta mila di San Siro ai diecimila di Reggio Emilia…
“Mi sta bene: ci sono meno persone che fischiano se non gioco bene(…lol, that’s fantastic, nothing to add, really, #teamboateng)
Perché ha detto sì al Sassuolo?
“(…) De Zerbi mi chiamava otto volte al giorno”.
Per convincerla a venire?
“No: per ordinarmelo”.(mister grey de zerbi, nda)
Che peso ha avuto sua moglie nella scelta?
Zero.(ahahah, scusate ma ahahaa)  Ho pensato al bene della famiglia, e il bene della nostra famiglia è in Italia (e tu moglie non è la famiglia? bo, nda)”.
È tornato anche per dimostrare di essere ancora un giocatore di alto livello?
L’ho già dimostrato. Sento parlare della rinascita di Prince… L’anno scorso ho vinto la Coppa di Germania, in Spagna l’anno prima ho giocato 25 partite con 10 gol e 5 assist, sono stato premiato per il gol della stagione e inserito nella formazione ideale del campionato. Perciò, non sono rinato adesso perché non ero morto prima
Per cosa litigate? “Per stronzate… Un giorno sono tornato dall’allenamento, avevo fame, e lei da brava donna mi ha preparato da mangiare. Però mi ha fatto gli gnocchi, e io odio gli gnocchi. Mi sono incazzato nero. Ci siamo tenuti il muso per due giorni. Lei diceva: “Ma cosa vuoi da me, più che cucinarti tutti i giorni che devo fare…?”. E io: “Tu devi capire come è il tuo uomo!”.
(ma come si fa a non farsi piacere gli gnocchi???? o melissa li cucina con la ricetta di buddy valastro o boateng merita panini con mortadella e marmellata a vita)
Si sente un personaggio?
“Siii… Al cento per cento”.
Cosa la fa sorridere?
“Christian De Sica e Checco Zalone” (IMPROVVISAMENTE SONO CONTENTA DI TUTTI I CALCIATORI DELLA ROMA CHE SONO STATI 3 ANNI SENZA MAI IMPARARE UNA PAROLA DI ITALIANO )
La sua idea di felicità?
“Vivere senza pensieri”.
(ah, come la frase di gomorra)

3 Comments

  • zitellacida
    7 anni ago Reply

    a me sti due piacciono, mi sembrano burinamente genuini

  • Monica
    7 anni ago Reply

    Infatti,si vede che Boateng, non si è mai divertito infatti ha proprio il viso da persona che ha vissuto negli stenti…Borriello 2 la vendetta…

  • Isa
    7 anni ago Reply

    Più fa il simpatico più mi fa ridere

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