Le prime due puntate di speravo di mori prima, la serie su totti
dopo un prologo che va visto per essere creduto (detto anche “come il produttore ricco romano che lavora pe sky immagina il carcere , con donne buzzicone in finto emilio pucci, basically”) si comincia con totti ,interpretato da castellitto jr che racconta della rottura del suo tendine a 39 anni (“brobrio il giorno del mio combleanno”) e dopo insignificanti scenette casalinghe e flashback con il papa (non ricordavo che il papa fosse bono e abbronzato btw) si passa all’incontro con rudi garcia con il taglio di capelli di hitler.
Ma torna spalletti. spalletti all’inizio è ben visto da totti , ma il cugino angelo, aka “quello che parla italiano” ,apparentemente basandosi sul nulla ha “un brutto presentimento”
spalletti fa la sua prima conferenza stampa, dove perde l accento fiorentino a tratti a dimostrazione del suo attaccamento a roma, e negli spogliatoi fa sapere che da oggi in poi mai piu giocate a carte notturne (“ma stiamo scherzando? “) cosa che totti non accetta (a quanto pare totti deve giocare a briscola anche dopo trombata con tizia dalle zinne gigantesche ) . fine prima puntata
seconda puntata. vediamo il meno somigiliante pjanic della storia.

miralem pjanic secondo sky
spalletti che manda a casa totti, una tizia che lascia il suo numero di telefono a totti nelle mutande verdi, un frate, e poco di interessante altro.
voto: te la dimentichi mentre la guardi, neanche dopo!e la casa di totti è arredata una merda. Finta ilary blasi piu fastidiosa del reale. gianmarco tognazzi ora pro nobis