nel 96 o giù di li in classe ci chiesero di fare un tema su chi avremmo voluto essere.
devo dire che le mie prof usavano sempre questi temi per farci gli affari nostri o scoprire qualche magagna, non proprio familiare genere “speriamo vada tutto bene”, ma proprio del genere
“Vediamo se questi stronzetti si permettono di parlare male di noi”
come dimostra un altro tema che era più o meno: inventa una storia con al centro un insegnante del corpo studentesco, anche di un altra sezione ,ed anche in termini spregiativi (!)
Comunque per il tema chi avremmo voluto essere uscirono fuori una miriade di Ambra e persino una Alessandra Meloni, anonima vincitrice di Miss Italia di quell’anno, ed anch’io scelsi Ambra, ma devo dire che altri miei personaggi di riferimento direi quasi storici erano Mari Patti, Laura Migliacci (Sempre di Non è la rai, scartateinfine perchè pensai “poco famose”) e anche Melba Ruffo

di Melba Ruffo, mi ricordo, mi colpiva il fatto che piacesse molto a mia nonna. A ripensarci è una cosa ridicola, perchè a mia nonna piace molto anche Carmen Russo, per dire, ma all’epoca il suo essere bella-straniera (mi sembrava incredibile che una non italiana conducesse in una lingua non sua “così bene”- forse dovevo pensare che lo spagnolo fosse mandarino) e principessa mi sembrava la classica tripletta dal “lei si che ha tutto”

che poi, chi aveva mai visto un suo programma? state parlando ad una persona che fino a 19 anni non aveva mai visto nè buona domenica ne i vari domenica in, nè amici, e è entrata nel tunnel uomini e donne forse forse un anno fa. Tanto meno poi i fatti vostri e uno mattina, che credo fosse il suo campo. De i fatti vostri poi mi ha sempre terrorizzato l’angolo con Magalli in cui le storie più truci venivano accompagnate dalla tipa musichetta tarallucci e vino di “i fatti vostri”, appunto
Comunque, questo era un’altro punto a favore: la conoscevo pur non conoscendola. Si, ma ora, che fa?
lasciato il marito per un altro uomo (sempre un richissimo manager spagnolo e sempre di sangue blu, conosciuto mentre “girava il programma Noche de Flamenco”, ditemi se vi viene in mente un nome più spagnolo di questo) ,separata anche da quest’altro, alla fine ho trovato solo notizie random come
“segue dei progetti televisivi dedicati agli ispanici e fa conoscere nella Grande Mela due bravi designer di gioielli italiani come Grazia Fortuna Ward e Antonio Corvino”
o anche
“conduce italia segreta su dove tv”
che mi ha fatto saltare dal letto alla notizia che il mio sapone preferito avesse un canale, per di più fanatico dell’italia, per di più con a capo il mio ex ideale di donna
ad oggi, finito il tourbillon di uomini dal raro combo danarosi più teste coronate (e d’altronde oh, ne aveva beccati ben due!) melba cosa fa?
NIENTE
o come dice lei
“Io sono una donna che ama la vita. Mio padre, che era dei Gemelli, scriveva poesie. Io ora ne scrivo tante, assaporo le parole”.
è stata anche “corrispondente di buon pomeriggio per conto di maurizio costanzo”
insomma il cv di Melba, a vederlo tutto insieme, deve essere un opera di futursimo marinettiano, capace di passare da miss universo nel 85, corrispondente nell 89 per le nazioni unite a intrallazzi per gioielleri e galoppina di MKS
sempre più mito, oggi più di, sigh, vent’anni fa.