American Crime Story , aka “wtf?”: le prime tre puntate, review
Monica Lewinski è una giovane ragazza cicciuttella che lavora a washington . Washington non si vede manco per una cippa, credo abbiano girato nel dietro degli studi fx.
la sua relazione con Clinton, che è clive owen con il naso enorme, é rappresentata non come una “trebocchini e via” , ma come una borgeouning love story, dove un timido clinton la approccia un giorno per caso, quasi tremante , e le dice anche se è vestita come una caciotta a festa “your dress is so pretty!”
secondo questa versione insomma, Monica e il presidente erano davvero innamorati (seh!), il vero cattivo quindi non è lui, la bestia nera è tal linda tripp , una tizia collega che ha convinto la lewinski a raccontargli tutto (visto il cervello della monica, ci è voluto ben poco) con l’obbiettivo finale di scriverci un libro (?)
cattivi anche tre giornalisti repubblicani, hillary (of course!) , in generale chiunque faccia domande. Buoni la segretaria nera che ormai porta Monica nello studio ovale come fossero bff e le altre smandrappè ripassate dal Clinton
vent’anni fa monica lewinski era la ragazza che tenne letteralmente un vestito pieno di ahem materiale genetico del prez, con l’aiuto della madre, per sputtanarlo. E campare su sta storia for ever. Ora è un simbolo del femminismo , abusata, e manipolata perchè aveva “solo 22 anni” (23, but who is counting)
VOTO: Saltabilissimo