Riassunto Uomini e donne 8/01/2020, goodbye maybe juan luis

MA valentina ha la resistenza alle lacrime ZERA. Lei e Eric hanno chiuso perchè lei a Natale si è intristita, be se è venuta a vedere il presepe sotto casa mia con l’allestitore che diceva “spero che questo presepe venga riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità” un pò la capisco. Mi pare di aver capito che non hanno mai scopato no? cioè il discorso del “mancanza di entusiasmo” si riferiva a quello, right?

gemma balla con marcello (?) ,che è felicissimo

Samuel ha fatto uno scherzone a Simonetta, talmente figo che Milan Kundera è rinato e ha riscritto “lo scherzo” con questa trama: Sam infatti si è finto Juan via whatsapp, ma Simonetta raccimola  solo un “sei pesante” “a te piace juan!” (ahahaha), è un momento bellissimo.

Pianto di Valentina che soffre per il suo status di zitella e si passa ai corteggiatori di Barbara, ma questi incontri devono essere stati così entusiasmAnti che Barbara preferisce raccontare che Armando le ha lasciato il numero. Questi due corteggiatori parlano in coppia e hanno fatto una sorta di amicizia ed erano anche nello stesso hotel. Entrambi poi si sono accorti che stanno al sud e lei a Desenzano, profondo Norde, quindi quello che sembra un neomelodico pugliese prende la parola per fare da portavoce a entrambi e licenziarsi . I due sono abbastanza spaventati quando Barbara fa capire che si può scopare comunque ed iniziano ad elencare i loro difetti .

Abbè, non tutto è perduto, spunta dal nulla un pelato tatuato dal nome di Mattia mentre sto cercando delle scarpe Barbara balla con lui al suono di “facciamo conoscenza?” e di “moonlight shadow”

Ah c’era una che spediva fiori a Juan luis e lui voleva sapere chi fosse, bo , io non mi addentrerei caro, dubito sia una 30 enne, più probabile un’altra di queste bionde caschettate 70 enni

randoms

“gli ho mandato la foto dello spettacolo , perchè c’erano delle drag queen”

“chi so sti due? mamma mia” “io e mio figlio” ahahahahaha

“ma mi sei stato vicino durante i selfie! mi hai messo la mano qua!”