La Dunham s’è fatta troppo mangiare i neuroni dalla passion-causa femminista e quindi, a quanto pare, almeno nelle prime puntate- o magari in tutte?-ADAM starà ancora con JESSA, nonostante il litigione-cliffhanger a fine quinta stagione e nonostante, I dunno, tutto spinga in una ricongiunzione di ADAM con HANNAH, proprio dalla Dunham (anche regista sceneggiatrice e creatrice) interpretata.

 

E  lo dico perché tutte le serie funzionano così. I due protagonisti non possono fare on-off per 6 anni e poi , come per magia, spingere su off *e basta*. Non significherebbe che tutto quello che hai visto é incredibilmente avanti e intelligente e “wow, questo è geniale”, ma solo che abbiamo perso tempo più di quanto già ne perdiamo in altre serie meno lodevoli (io no, ma là fuori c’è gente che guarda Gilmore Girls) . Perchè l’abbiamo- gli altri più di me- detto, che Girls è un prodotto strano e innovativo e finalmente scritto da una ventenne per i ventenni, però mo basta. Vogliamo pure la storia d’amore che si chiude, vogliamo pure che la cacata che essere da sola ma realizzata e non si torna sui propri passi perchè se no non si cresce resti cacata, o che dire di no ad un Adam piangente solo perchè ha lasciato Hannah non é una risposta possibile nella realtà (ricordiamo che GIRLS insiste a presentarsi come “vero spaccato” e quindi no, nella realtà se il tuo lui di cui sei ancora innamorata torna strisciando, é tutto un si).

Altre cose intuite dal trailer: quello nella macchina è Charlie?(no, è Desi! DUH!) Marnie e Ray-prolly- si sono lasciati, ancora non si capisce che lavoro fa Shoshanna.

L’amico gay Eljah caratterizzato dalla frase “amico gay” ha un potere sproporzionato! Jessa e Adam, sigh, sembrano felici (la pejjore).