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Il trash dimenticato: south kensington

Hollywood

Il trash dimenticato: south kensington

South Kensington è un film che mi ha sempre affascinato: è un vero trash produttivo-immaginifico, donatoci come quasi sempre loro solito dai Vanzina

South kensington è la storia di un tale, Antonio, che va in una Londra composta esclusivamente da quartieri bene e per niente punjabi o maleodorante a imparare l’inglese. La cosa avrebbe senso se avesse 18-20 anni, ma l’uomo ha l’aria di averne più tra i 30 e i 40. Il ragazzo inizialmente si presenta come così benestante da poter fare chiamare interurbane, pagare conti e soprattutto stare nella casa di un lord decaduto, ovvero Rupert everett,che sfoggia un italiano fantastico. In questo film, come se rassegnati all idea di aver a che fare con esseri incapaci (anche gli altri italiani nel film ,anche quelli residenti a londra da anni, non sanno una parola di inglese) , tutti i madrelingua preferiscono o parlare italiano, che sanno per motivazioni inattendibili, o sforzarsi e imparare loro la lingua dello stivale. E’insieme un offesa e anche una cosa carina, ma andiamo oltre.

per buttarsi sul grande classico del filmaccio kitsch “povero che si finge ricco per conquistare figa assurda”,  Antonio viene tramutato in poveraccio  tramite una rapina in cui perde tutto il suo ingente patrimonio  :la bellona da conquistare è invece elle mac pherson, che interpreta Camilla, una top model  grana-obsessed.

oltre ad antonio seguiamo le ridicole storie di brignano, qui totalmente miscastato nel ruolo di giovane rampante yuppie alle prese con corna e, in minima parte-per fortuna-, di max pisu, in un ruolo identico a quello di brignano ma  single, e quindi impegnato a conquistare varie donzelle, tra cui sienna miller, a forza di scarpe in regalo (non si sa come sempre della taglia giusta, anche con donne appena conosciute)

Rupert everett anche interpreta un rubacuori don giovanni pieno di donne , rimembrerei la bellissima scena in cui il nostro incontra per caso una sua ex fiamma da bulgari, con dialogo paro paro

“come sei bella”

“oh anche te”

“ah, ti presento mia figlia e la sua amica. senti io ora viaggerò molto, quindi dovresti dargli un’occhiata”

“non c’è problema!”

Cioè, non è che si erano dati appuntamento per parlare dell’eventuale babysitteraggio di una naike rivelli che già doveva avere 26 anni, ma si incontrano così per caso; e la donna non chiede “non è che potresti??” ma direttamente un bel “te dovresti guardare le due ragazze”.

“il tuo numero è cambiato”

“ma te no, sei sempre bellissima”

La vicenda di Brignano è, se possibile, più basica di queste due: durante una vacanza a roma a seguito di un insperato guadagno (dovete considerare che Brignano in questo film è praticamente di caprio in wolf of wall street, ma meglio) trova la futura moglie (in questo film stanno tutti  per sposarsi anche se incredibilmente manco convivono: la sorella di pisu,che sta per sposarsi in un mese ed è, cit, “fidanzata con l’uomo più bello e ricco di londra”  addirittura vive a casa con il fratello e passa serate a guardare dvd) a letto con amico, che non pensa minimamente a spengere il cellulare -e risponde pure- una volta nascostosi nell’armadio più largo del mondo. Considerando che in south k tutte le donne sono delle bellissime mandragole senza cuore solo interessate a soldi e vestiario, la ragazza che aggiusterà il cuore di Brignano oltre che bella come una top model la fanno anche buona, sensibile e intelligente.

in realtà anche elle mac pherson si riabilita nel finale che non spoilererò affatto per farvi correre a vedere tale film,me la immagino nei camerini a chiedere ai vanzina che il suo ruolo sia meno cagnesco, fasciata in uno dei valentino che porta per tutto il film, come ci annunciano anche i titoli (che bella pubblicità per lo stilista, quest’opera!)

http://www.cineblog01.cool/south-kensington-2001/

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